RIEVOCAZIONE STORICA
5 – 17 MAGGIO
ASPETTANDO CARLO V : convegni- cene rinascimentali - concerto - festival delle letterature rinascimentali in collaborazione con le scuole cittadine
18 MAGGIO
XIII CORTEO STORICO “ CARLO V, TIBERIO DE LISOLIS E LA MUNICIPALITA’ A SAN SEVERO”
Rievocazione teatralizzata della consegna dei privilegi alla municipalità. Il centro culturale “L. Einaudi” opera in rete con scuole, università, associazioni, fondazioni, comuni per divulgare la memoria storica e rafforzare la propria identità
“ L’imperatore Carlo V a San Severo Tiberio de Lisolis e la Municipalità”
Favorisce l’incontro tra i Popoli del Mediterraneo per promuovere una cultura di Pace
Presidente: Prof.ssa Rosa Nicoletta Tomasone
Commendatore e Cav. al Merito della Repubblica, Medaglia d’Oro della Cultura, della Scuola e dell’Arte,
Fondatrice della Società di Storia Europea, Pluriaccademica, Scrittrice, Storica.
Dama dell’Ordine di San Silvestro Papa
“Dal TELEX del PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA maggio 2007
In occasione del 2 Corteo Storico Carlo V a San Severo “Il Presidente della Repubblica esprime apprezzamento al Centro Culturale Internazionale “L.Einaudi” per una iniziativa che contribuisce a rinnovare la memoria di un evento storico che ha rappresentato un significativo momento di incontro fra popoli di diverse tradizioni del Mediterraneo.
L’impegno di coloro che hanno realizzato la manifestazione con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio tradizionale della città di San Severo costituisce anche una opportunità per riflettere sulle future prospettive di sviluppo culturale ed economico del territorio pugliese.
Il Capo dello Stato rivolge a Lei, gentile Professoressa, a coloro che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento e a tutti i partecipanti un saluto cordiale, cui unisco il mio personale”. Donato Marra, Segretario Generale della Presidenza della Repubblica.
Il grande successo delle varie edizioni fa sì che la Rievocazione Storica “Carlo V a San Severo” sia tra le più attese rievocazioni regionali, nazionali ed europee e molte sono le città che ne richiedono la presenza e la collaborazione. Non nascondiamo la mole di lavoro che impegna gli organizzatori durante l’intero anno, ma l’amore per la propria Città e per la Storia di cui essa è sempre stata protagonista, fanno sì che le fatiche si tramutano in piacevoli scambi culturali ricchi di ulteriori conoscenze, che si riversano sull’intera collettività e contribuiscono alla sua crescita.
Ringrazio la Cittadinanza che partecipa con interesse ed entusiasmo, le Scuole, le Forze dell’ordine, gli Sponsor, i Collaboratori, quanti hanno creduto e credono in questo progetto e sostengono il Centro Culturale “Einaudi” che da circa trent’anni opera sul territorio nazionale ed europeo, promuovendo eventi quali: il Premio Giornalistico Nazionale “Maria Grazia Cutuli” , riconosciuto dalla Presidenza della Repubblica e presente alla Giornata dell’Informazione al Quirinale, il Premio Letterario Nazionale “U. Fraccacreta”, il Premio Nazionale per l’editore “A.Minuziano”. E’ attiva l’Accademia Latina “Sodalicium Daunorum” che ha portato San Severo -Città del vino- nel mondo ed ha ospitato relatori da tanti Paesi europei. Rilevante è l’impegno del Comitato Internazionale “Donne ‘99” a cui hanno aderito le migliori intelligenze europee,a carattere storico-letterario, nato per lo studio della Repubblica Partenopea, oggi si interessa delle problematiche femminili ad ampio raggio e collabora con l’UDI ed altre fondazioni.
Tra Cultura e promozione di un umanesimo civile si dipana il lungo cammino del Centro Einaudi che ha raggiunto traguardi di altissimo livello.
Quando si viaggia con i titani non ci si lascia intimorire dai nani! E Carlo V è un titano della storia.
La manifestazione è inserita tra le rievocazioni storiche nazionali ed europee, è stata invitata a Bruxelles alla grande festa in onore di Carlo V, ospite dell’OMMEGANG, a Venezia, a Bari, a Gravina in Puglia, ad Avigliana (Pz), a Sala Consilina, Cava dei Tirreni, Messina…
Dai documenti storici al turismo culturale e della “Memoria”
Carlo V il “Difensore della fede”; il precursore dell’Europa unita; uno degli uomini che hanno cambiato la storia; sul cui impero non tramontava mai il sole; il grande tra i grandi; l’ultimo imperatore incoronato da un papa…
Molti sono i documenti storici che parlano della venuta di Carlo V a San Severo nel 1536 .
Qui egli vi dimorò per diversi giorni nella stessa casa che ospitò il re Alfonso 1° D’Aragona (1458) e suo figlio Ferdinando (1462).
Tra le più autorevoli fonti: Francesco Giannone, L. M. De Conciliis, L.De Samuele Cagnazzi, Tito Vincenzo, Matteo Fraccacreta, F. De Ambrosio, Bonaventura Gargiulo, G.B.Pacichelli, V. Gervasio, G. Checchia De Ambrosio…
Essi concordano nel dire che la venuta del più grande imperatore della storia fu per San Severo un evento giubilare: il cattolicissimo Carlo V rese omaggio a San Severino con 100 libbre di cera, instaurò o rese ereditarie le cariche municipali, dando inizio alla Municipalità (Mastrogiurato, tre Sindaci e trentasei Reggimentari). La città di San Severo divenne capoluogo della Capitanata e del Molise e sede della Regia Udienza, batteva moneta propria (il tornese), era un centro di grande commercio e visse un vero Rinascimento. Da Carlo V era stata confermata città libera e inalienabile con Diploma imperiale consegnato al sindaco Tiberio Solis nel 1522, che andò a Gand a riscattarla da una infausta vendita .
In deroga all’ordine cronologico, nell’ambito della Rievocazione, si ricorda la figura di Tiberio Solis e di quei personaggi che hanno avuto rapporti con Carlo V e che sono vissuti nel nostro territorio nel Rinascimento, fatti e personaggi che vengono rievocati nella Cerimonia conclusiva del Corteggio . La Rievocazione mira a far conoscere la storia, recuperare le proprie radici, valorizzare il territorio ed ha il grande merito di stimolare alla ricerca quanti per anni non si erano mai interessati a questo periodo, ritenendo le pubblicazioni esistenti fonti indiscusse di conoscenza. Si prefigge di “ Favorire l’incontro tra i Popoli del Mediterraneo per promuovere una cultura di Pace” oggi quanto mai necessaria.
San Severo è stata riconosciuta “città d’arte”, pertanto è importante promuoverne il turismo affinché le bellezze architettoniche, unitamente agli eventi culturali ed ai prodotti enogastronomici ed artigianali, vengano conosciuti ed apprezzati.
E’ innegabile come la Rievocazione Storica rientri tra le offerte privilegiate da un turismo culturale alla ricerca di conoscenza oltre che di intrattenimento. Lo dimostra il fatto che uno dei maggiori fattori di successo ( e trend di crescita) dell’intero settore sia quello rappresentato dal cosiddetto “Turismo della memoria”. In questo modo si ha un’azione positiva a doppia valenza: economica ( valorizzazione delle proprie eccellenze storico/ ambientali) e sociale ( partecipazione della popolazione ad eventi basati sulla riscoperta della propria identità.
Ogni anno il Corteggio si svolge in primavera.
“Aspettando Carlo V”si organizzano altri eventi: la Municipalità è impegnata nella consegna delle Chiavi delle sette porte della città e nell’offerta della cera a san Severino.
Si organizzano Convegni su Carlo V, e si presentano opere di scrittori italiani e stranieri; si organizzano feste e festival di musica rinascimentale .
Si addobbano i Palazzi storici.
E’ stato istituito il Premio “Tornese d’oro Città di San Severo”, riconoscimento riservato alle personalità distintesi nel campo della Letteratura, della Ricerca Storica, dell’Arte e della Musica